Isole dell’Argentario

I nostri ospiti arrivano a Palmo di Terra con i migliori propositi, mappe della zona e libri, decisi a non perdere nulla delle bellezze che offre la Maremma. 

Poi, una volta abituatisi al ritmo tranquillo della vita nella nostra casa, la maggior parte di loro si impigrisce e finisce per passare le giornate a godere la tranquillità della piscina e del giardino, salvo qualche piccola incursione sui sentieri nella campagna intorno.

Vale invece la pena di mettere il naso fuori e organizzare qualche escursione. Le isole dell’Argentario, soprattutto in primavera e in estate, meritano una visita. 

Giglio e Giannutri sono relativamente vicine: da Porto Santo Stefano, a venti chilometri da Palmo di Terra, prendono il largo ogni giorno numerosi traghetti della Toremar e della Mare Giglio ed è possibile anche scegliere delle mini crociere specializzate.

L’isola del Giglio è quasi completamente collinare salvo il punto più alto, il Poggio della Pagana, quasi 500 metri sul livello del mare.

È possibile trovare a Giglio Porto delle barche in affitto con cui fare il giro dell’isola, 27 chilometri in buona parte caratterizzati da rocce e piccole insenature, salvo la lunga spiaggia di Campese e altre spiagge minori, Arenella, Caldane e Cannelle, tutte sul versante orientale dell’isola.

Per gli appassionati di immersioni subacque l’isola del Giglio è una delle mete preferite, ma anche per chi ama fare trekking ci sono passeggiate nella natura, verso Giglio Castello (400 mt), per poi scendere, lungo il crinale, verso le le calette sul mare fino al Campese con la sua sabbia ricca di quarzo e fluorite rosa.

Al Giglio si coltiva la vite, con vigneti a terrazza, da cui si ricava un vino simile all’Ansonica, molto gradevole servito freddo.

Quanto a Giannutri, l’isola è priva di coste sabbiose, circondata ovunque da scogli e calette sassose. Lunga circa tre chilometri e larga poco più di 500 metri , è raggiungibile giornalmente in estate in traghetto o con imbarcazioni private attraverso due approdi: la cala Spalmatoio, verso sud est, la cala Maestra a nord ovest. Vicino a questo approdo è possibile vedere i resti di una villa romana. L’isola fa parte del parco dell’Arcipelago Toscano è possibile affittare piccole residenze private, quasi tutte intorno a cala Spalmatoio, mentre non ci sono alberghi.

Nella parte meridionale dell’isola di Giannutri le severe regole del Parco impediscono l’attracco e la navigazione sotto costa, la maggior parte dei fondali è protetta per favorire il ripopolamento ittico, ma per gli appassionati del sub non mancano buoni punti d’immersione nella zona dello Spalmatoio.

Un luogo sostenibile nella bellissima Maremma Toscana.

Abbiamo creato un luogo dove si sente il tentativo di avvicinarsi all’armonia, per sperimentare un modo diverso di vivere, nel pieno rispetto dell’ambiente.